Modelli matematici fra scienza e politica
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Lo studio trattato nella ha indicato come i modelli matematici siano in grado di svolgere un ruolo di supporto alla ricerca scientifica su temi di interesse per la società. In merito a queste simulazioni, possiamo osservare che:
Le previsioni del modello sono state effettuate prima che il ruolo delle varianti fosse stato studiato quantitativamente e prima ancora che il processo di vaccinazione fosse attuato in modo quantitativamente significativo.
Le simulazioni avevano già indicato che un processo di vaccinazione necessita, per migliorare la sua efficacia, di essere progettato in parallelo con un processo di confinamento.
L’efficacia del primo, in assenza del secondo, riduce notevolmente il risultato comunque positivo.
Pertanto, abbiamo visto come le previsioni fornite dal modello possano essere supporto agli esperti che hanno il compito, anche politico, di sviluppare strategie a mitigare i danni in situazioni di crisi quali l’ultima pandemia.
Su questi due punti proponiamo alcune considerazioni che nascono anche da esperienze specifiche di progetti a livello europeo nei qualiuno degli autori è stato coinvolto. Difficile trarre conclusioni, ci limitiamo quindi a individuare prospettive che meritano riflessioni e interventi di chi governa la nazione.
Le ricerche di interesse per la società, come affermato in più punti, hanno carattere interdisciplinare. A livello europeo sono state finanziate reti di ricerca di questo tipo. Ad alcune ha preso parte Nicola Bellomo, anche con ruolo di coordinamento ("FP7 (2008-2013) - HEALTH-2007-2.2.2-2 - RESOLVE, No 202047 Resolve chronic inflammation and achieve healthy aging by understanding non-regene- rative repair; "FP7 (2013-2017) - SECURITY-SEC-2012.4.2-2, No 313161 A holistic, scenarioindependent, situation-awareness and guidance system for sustaining the Active Evacuation Route for large crowds").
La pandemia in corso ha generato varie ricerche interdisciplinari come documentato negli articoli . Queste ricerche, che hanno coinvolto le scienze matematiche, hanno contribuito al progresso in tutti i settori coinvolti, compresa la matematica stessa ove lo stimolo da altri settori ha condotto a nuove teorie matematiche.
Le ricerche in corso hanno anche dovuto fronteggiare la difficoltà di ottenere risultati in tempi brevi coerenti alle esigenze dalla società. Questa situazione non prevista all’inizio della pandemia ha attivato i gruppi di lavoro a un sistematico aggiornamento delle ricerche tenendo conto anche dei dati disponibili sull’andamento della pandemia.
I modelli matematici mettono a disposizione un insieme di scenari possibili di supporto, comunque non ancora esaustivo, al processo decisionale. Questo deve tener conto del quadro completo idoneo a supportare il processo stesso, dal reperimento delle risorse necessarie ai progetti di crescita economica.
I modelli matematici contribuiscono non solo alle decisioni a seguito di situazioni di crisi conclamata, ma anche alla prevenzione di situazioni di crisi, in alcuni casi vere e proprie catastrofi. Si può aggiungere che il costo diprevenzione è, in molti casi, inferiore al costo di riparazione.
Vari progetti europei hanno posto in evidenza come la Comunità europea promuova e porti l’acquisizione di nuove competenze (skills). Queste non sempre sono previste nei piani di sviluppo del sistema delle imprese e dei centri di ricerca. A livello europeo è in crescita l’attenzione a questo tipo di competenze. Nel sistema Italia, questo tipo di attenzione è decisamente inferiore a quello di altre nazioni. Il risultato è che le competenze formate in Italia prendono altre strade (il riferimento è al rapporto OCDE "Getting skills right Italy" del 2017).
In conclusione, la ricerca scientifica in una visione interdisciplinare è una risorsa per l’umanità. Tuttavia, un cambio dimentalità appare necessario nel sistema Italia. In particolare:
Il sistema delle imprese dovrebbe ulteriormente ampliare l’iniziativa imprenditoriale a sostegno dell’innovazione, in quanto motore di competizione a livello internazionale e quindi di sviluppo socio-economico del paese.
L’accademia, a sua volta, dovrebbe sviluppare la capacità di rinnovarsi e introdurre processi meritocratici. Questi anche riconoscendo la capacità di individuare tematiche di frontiera che aprano in dialogo fra scienze di base e problemi della società.
Non sarà un arretramento culturale della ricerca di base in quanto dai problemi interdisciplinari nascono stimoli importanti allo sviluppo delle scienze di base, compresa la matematica.